Castellammare del Golfo è uno degli immancabili appuntamenti col patrimonio turistico del territorio trapanese
Incastonato in un tratto di costa eterogeneo che spazia da alte pareti rocciose sino a spiagge sabbiose e meravigliose e caratteristiche calette, deve il suo nome al singolare castello che da secoli domina incontra le acque cristalline che lambiscono le sue pregevoli coste.
Il pezzo forte di questa meravigliosa località turistica sono indiscutibilmente le sue spiagge, così amene da essere in grado di calamitare ogni anno durante la stagione estiva migliaia di turisti che scelgono questo magnifico scorcio di Sicilia per trascorrere le proprie meritate vacanze al mare: per stimare minimamente la bellezza dei posti di cui stiamo parlando basterà pensare al semplice fatto che l’area balneare in considerazione è delimitata ad oriente da Capo Rama, mentre ad ovest da San Vito lo Capo.
La spiaggia più estesa è la Playa. Distante circa un chilometro e mezzo dal centro urbano, la Playa (così è nota) è la più lunga distesa sabbiosa del castellammarese.
E’ ben collegata al centro urbano dai servizi pubblici, ma a giudicare dal paesaggio e dalla bellezza del posto non dovrebbe essere spiacevole nemmeno raggiungerla a piedi, o magari durante una intesa fase di jogging mattutino. Nel periodo estivo viene messo a disposizione di chi vuol usufruirne un trenino che fa capolinea al porto e che consente ai suoi passeggeri di godere di un singolarissimo giro panoramico.
Il carattere lindo e calmo delle acque della Playa, la manutenzione costante, nonché la presenza di stabilimenti balneari attrezzati, sono soltanto alcuni dei fattori eccezionali che legittimano il motivo per cui essa risulti frequentata soprattutto da famiglie con bambini.
Tra le più importanti spiagge del castellammarese non possono non nominarsi Scopello e Guidaloca, facilmente raggiungibili dal centro urbano, sia tramite mezzi pubblici che attraverso un breve viaggio in auto (della durata di circa cinque minuti).
Il lido di Scopello si trova nei pressi della Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, un luogo naturalistico di grande pregio e rara bellezza. Se la natura incontrastata tutt’ intorno dà l’impressione di vivere dentro una meravigliosa tela d’autore, altrettanto favolosi risultano i fondali marini, meta eccezionale per tutti gli amanti di immersioni.
Esattamente di fronte alla affollatissima spiaggia si possono ammirare gli imponenti faraglioni di Scopello, scogliere meravigliose che rendono il paesaggio ancora più suggestivo. Imperdibile la visita guidata all’ antica tonnara, luogo unico ed eccezionale dove assaporare una delle più intense pagine della storia e della cultura della Sicilia marinara.
A pochissima distanza dalla già citata spiaggia di Scopello si può raggiungere la piccola ma caratteristica “baia di Guidaloca”, una striscia di ciottoli di circa 400 metri che termina ad occidente con una antichissima torre di guardia risalente al XVI secolo.
In questo tratto di costa le acque sono particolarmente cristalline ed assieme alle numerosissime grotte marine che punteggiano il litorale roccioso, rendono la costa ancora più affascinante e misteriosa.
(da eventitrapani.it - a cura di Noemi Ferlito)
Nessun commento:
Posta un commento